Se è vero che accoglienza e informazione turistica rappresentano oggi il biglietto da visita di un territorio perché non anche a Cornigliano, come in ogni altro quartiere della città, non può nascere un ufficio di informazione e accoglienza turistica (IAT) gestito con professionalità, attraverso le Pro Loco, da giovani multilingue in seno al Servizio Civile Universalestando accanto alle Pubbliche Amministrazioni nello sviluppo e nella gestione dell’informazione e accoglienza turistica? Qualità e professionalità ad un costo vicino allo zero per l’Amministrazione e nello stesso tempo formazione per gli operatori.
Gli uffici IAT, cuore pulsante dell’accoglienza, svolgono infatti una funzione di promozione del patrimonio paesaggistico, storico, artistico ed enogastronomico di un territorio attraverso la capacità di soddisfare le necessità, i desideri e le esigenze dei turisti e, perché no, degli stessi residenti, attraverso la fornitura di opuscoli, guide e materiale promozionale, e l’abilità di raccontare e presentare il territorio, sono l’espressione più evidente della qualità del servizio erogato. E vi assicuriamo che del nostro quartiere c’è molto da raccontare.
IAT come un luogo di relazioni dove ogni “cittadino del mondo” incontra per la prima volta la destinazione reale e dove il senso dell’Accoglienza rappresenta il filo della narrazione. Accogliere, nel vero significato della parola, le persone, fornendo tutte le informazioni delle quali possono avere bisogno, anche in caso di esigenze particolari, come quelle legate al turismo fragile. Giovani capaci di raccontare e valorizzare al meglio le particolarità e le bellezze del territorio nel quale si trovano ad operare in una logica non solo di promozione e marketing ma anche sociale.
Informazione, accoglienza, gestione e comunicazione devono essere le parole d’ordine.
