Mai come in questo periodo, dove i tradizionali settori risentono della crisi economica, i vari organismi locali culturali possano diventare un volano di sviluppo economico di primaria importanza per l’economia corniglianese sviluppando sinergicamente competenze e capacità che permettano di gestire gli eventi culturali in modo consapevole in un’ottica di un ordinato sviluppo turistico dell’intero quartiere.
Questo è l’obiettivo della Pro Loco Cornigliano Ligure che da sempre invita organismi ed associazioni culturali ad una attività più cooperativa ai vari livelli tra enti pubblici, imprese private e cittadini nell’organizzazione di eventi congiunti allo scopo di valorizzare il proprio patrimonio culturale ed enogastronomico con conseguenti effetti positivi sull’intera economia locale. La valorizzazione del patrimonio storico, architettonico, monumentale e culturale, cioè l’insieme di quei beni che per particolare rilievo storico culturale ed estetico sono di interesse pubblico, costituisce una enorme ricchezza indipendentemente dalla sua dimensione e luogo dove si trova il bene.
La riqualificazione in atto e la rivalorizzazione del nostro territorio sono i presupposti per una migliore qualità di vita che si può concretizzare solo se accompagnate da eventi culturali. Cornigliano andrebbe vista come un cantiere continuo dove le testimonianze del passato gettano le basi ad una innovazione socio/economica/culturale che favorisca la sua capacità attrattiva attraverso la valorizzazione dei suoi beni storici, delle tradizioni culturali ed artistiche del territorio sostenendo azioni di promozione sociale e culturale con l’attuazione di eventi di elevata qualità rivolti all’interà città e anche oltre i suoi confini.
L’idea è quella di valorizzare e far conoscere anche le tradizioni, gli usi e i costumi locali, puntando sulla promozione e l’informazione ben oltre i propri confini territoriali. Se vogliamo veramente fare il salto di qualità occorre una pianificazione ed una calendarizzazione degli eventi; un supporto logistico e strumentale (stampa opuscoli, locandine, media locali, editoria, ecc..) e soprattutto un info point turistico. Il nostro quartiere sta cambiando. Dobbiamo cambiare anche noi varcando quella soglia di triste normalità dove ognuno si coltiva il proprio orticello. All’interno dell’associazionismo corniglianese ci sono persone che hanno l’onestà, cultura, conoscenza, capacità, intelligenza e manualità necessarie a gestire qualunque cosa. Mettere tutto questo a disposizione di un’intera città si può e si deve fare.
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